Darya Dugina, la trentenne figlia di Oleksandr Dugin, fedelissimo di Vladimir Putin, è morta a causa di un’esplosione che ha coinvolto la sua auto, che tranistava alla periferia di Mosca. L’attentato, che ancora non è stato rivendicato, è avvenuto nella serata del 20 agosto e, con buone probabilità, aveva come bersaglio il padre, che invece è riuscito a salvarsi.
Dal Cremlino intanto piovono accuse contro Kiev, additata come responsabile dell’attacco, che però nega il suo coinvolgimento nel fatto di sangue.