Di Maio dentro, Di Maio fuori. Sono ore di grande fermento all’interno del Movimento 5 Stelle, con il Ministro degli Esteri sotto “processo”. Il consiglio nazionale del Movimento – assolutamente contrario a fornire armi a Kiev – non ha gradito le esternazioni di Di Maio, che invece si è detto favorevole a continuare ad appoggiare la NATO per la causa ucraina.
Se per Di Maio ieri si parlava addirittura di espulsione dal M5S, oggi le notizie raccontano di un ultimo tentativo di mediazione tra le parti, con il leader Giuseppe Conte chiamato a ricucire una profonda spaccatura interna.