di Nicolas Ballario
Loving sembra un libro d’altri tempi, ma in realtà è un libro più attuale che mai: 300 fotografie che ritraggono l’amore tra uomini, dove la macchina fotografica sembra funzionare da filtro con il mondo, da barriera protettiva per consegnare alla storia l’immagine di sé, senza dover affrontare lo sguardo di quello stesso mondo che non ti riconosce e ti mortifica. È in libreria a partire da oggi ed è ancora attualissimo perché in questo libro la sottotraccia del proibito è forte quanto la traccia della storia d’amore, ed è assurdo pensare che in 68 Paesi del mondo l’omosessualità sia ancora reato, o che nei Paesi che dovrebbero essere la culla del diritto ancora si arranchi di fronte alla legge Zan contro l’omotransfobia.

Devo dire che però sfogliando questo volumone, edito da 5 Continents Editions che è una delle case editrici d’arte più gustose e indipendenti, si viene quasi ipnotizzati e questa lunga serie di abbracci teneri, di sguardi complici e timidi, di affetto finalmente esibito mette di buon umore. È di fatto il catalogo, parziale, di una collezione particolarissima messa insieme in 20 anni da Hugh Nini e Neal Treadwell, che la fecero nascere dopo avere trovato una di queste stampe in un negozio di Dallas «non appena vedemmo la foto di questi due ragazzi che si amavano» scrivono «ci sembrò che la foto ci guardasse a sua volta». Ecco che poi arrivano le aste online, le bancarelle, i mercatini. Fino a oggi, fino a una collezione che conta ben 2800 fotografie scattate nell’arco di un secolo, tra il 1850 e il 1950: dalla classe operaia del XIX secolo agli uomini d’affari vestiti alla moda, ma anche studenti universitari, soldati e marinai di tutte le età nel periodo che va dalla Guerra Civile americana alla Seconda Guerra Mondiale, fino ad addentrarsi negli anni del boom economico.

E se in 100 anni la fotografia evolve, cambia nei colori e nelle luci, nella grana e nel fuoco, gli atteggiamenti sembrano invece gli stessi e sono quelli di chi finalmente si sente sicuro, in una comfort zone emotiva e fisica che solo l’abbraccio può garantire. Ed è bello scrutare la simbologia, vedere che ci sono tanti ombrelli sotto i quali posano i soggetti, perché solo gli innamorati lo condividono, oppure (soprattutto nelle fotografie più recenti) individuare come fosse un gioco di incastri anelli, collane o bracciali che sono evidentemente il segno di una promessa. Nelle poche fotografie in cui compare altra gente oltre alla coppia di amanti, si evince il senso del coraggio di chi non aveva paura di frequentare persone che vivevano un amore oltraggioso e sbagliato, e allora mi scopro a fissare con complicità tre donne vestite di bianco (amiche? Le sorelle?) che sono in piedi, come di vedetta, a vigilare su un bacio di due ragazzi in una fotografia color seppia scattata nel 1910 negli Stati Uniti, o quella donna che voglio pensare sia una mamma che appoggia bonaria la mano sulla spalla sul figlio avvinghiato al suo compagno.

Questa serie coinvolge, ci trasforma da spettatori a parte attiva, ci catapulta nella narrazione e ci spinge persino a chiederci morbosamente chi abbia scattato la foto, perché fosse lì con loro, nel tentativo di ricostruire una vita d’amore, chissà se passeggero, potente, labile, passionale o platonico. È un libro di celebrazione e la grafica, la grammatura della carta e la cura del dettaglio aiutano ad apprezzarlo ancor di più. Va aggiunto che, oltre al saggio iniziale che aiuta a inquadrare il contesto, non ci sono parole. Solo fotografie. Le tante storie tocca che ognuno di noi le scriva e immagini a proprio modo e, anche se non le azzeccassimo, sono certo che i protagonisti non se la prenderebbero.

LOVING – Una storia fotografica
Collezione Hugh Nini and Neal Treadwell
Con contributi di Paolo Maria Noseda, Francesca Alfano Miglietti, Hugh Nini e Neal Treadwell
Edito da 5 Continents Editions