È stata prorogata al 27 agosto 2023, al Mo. Ca. – Centro delle nuove culture di Brescia, la personale L’archivio ritrovato di Nicola Sansone (1921-1984), fotografo colto e socialmente impegnato che appartiene a quella “schiera romana” di reporter che a partire dagli anni Cinquanta ha segnato una stagione di grande fermento culturale nell’ambito del fotogiornalismo italiano. Insieme ad altri protagonisti quali Caio Mario Garrubba, Antonio Sansone, Calogero Cascio e Franco Pinna, fondò l’agenzia “Realphoto” che per molto tempo produsse servizi di notevole valenza per la stampa nazionale e internazionale

L’esposizione, curata da Renato Corsini, presenta 120 immagini scattate tra gli anni Cinquanta e la fine degli anni Sessanta, frutto dei suoi viaggi in America, in Africa, in Giappone, in Turchia, in Thailandia, in Germania e in Italia, provenienti dall’archivio personale del fotografo, custodito per decenni come «il mio tesoro nascosto» nelle amorevoli mani della figlia Lea. L’archivio torna alla luce nel 2020, quando Renato Corsini ne viene a contatto organizzandolo e interpretandolo per proporre, attraverso la realizzazione della mostra e la pubblicazione del relativo catalogo, la completezza insieme al valore artistico e storico del suo lavoro.

La rassegna è una delle iniziative della VI edizione del Brescia Photo Festival, promosso da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con il Ma.Co.f – Centro della Fotografia Italiana, con la curatela artistica di Renato Corsini, che propone una serie di iniziative allestite nelle più prestigiose sedi espositive della città che, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, ruota attorno al tema Capitale, e alle aree d’azione su cui si costruisce il programma.