
Tra le delizie dell’orto dobbiamo ovviamente citare i pomodori dei piccoli frutti che la terra riesce a regalarci e che noi riusciamo ad utilizzare per dar vita a piatti e invitanti e sempre molto gustosi. Spesso però la coltivazione degli stessi non avviene come dovrebbe. Scopriamo insieme quale errore evitare.
Alla scoperta del pomodoro
Quando parliamo di pomodoro facciamo riferimento ad un ortaggio che risulta essere fra i più richiesti più consumati di sempre in quanto il suo gusto è prelibato e si sposa bene ad ogni tipo di ricetta. Parliamo infatti di un prodotto che può essere consumato sia crudo che cotto e proprio per questo motivo si abbina molto bene ai piatti più diversi.

Questo ortaggio una volta cresceva unicamente in America, ma con il tempo ha saputo diffondersi anche in altri contenenti, diventando il protagonista indiscusso delle cucine più conosciute al mondo. Sicuramente si tratta di un prodotto molto valido che possiamo giudicare come ipocalorico mentre abbonda di fibre, vitamine e sali minerali che, ovviamente, lo rendono importante sotto il profilo organolettico.
Per questa ragione viene annoverato come elemento cardine nella dieta mediterranea ed è proprio per questo motivo che anche chi è a dieta può consumarlo nelle sue varianti più gustose. Possiamo mangiarlo crudo, magari su una bruschetta o all’interno di una gustosa insalata, ma anche cotto quando realizziamo una succulenta passata di pomodoro.
Le proprietà del pomodoro
Trattandosi di un ortaggio, e quindi di un prodotto completamente naturale, il pomodoro mette al servizio di chi lo consuma una vasta gamma di benefici. Oltre ad essere ipocalorico come abbiamo specificato prima, favorisce tutto il procedimento che riguarda la diuresi e proprio per questo motivo riesce a depurare l’organismo.

Grazie alla sua capacità di respingere l’azione delle tossine e delle scorie viene poi considerato un prodotto disintossicante ed è per questo che gli esperti consigliano di mangiare pomodori almeno 2 o 3 volte a settimana. Contiene poi una vasta gamma di fibre ed è per questo che potrebbe essere utile per contrastare la stitichezza.
Bisogna però specificare che il pomodoro rimane comunque una sostanza acida ed è proprio per questo motivo deve essere consumato con estrema moderazione da tutti coloro che soffrono di problematiche gastriche o che accusano spesso bruciore di stomaco. È poi importante consumarlo solo quando completamente maturo in quanto contiene grandi dosi di solanina.
Pomodoro e controindicazioni
Abbiamo deciso di soffermarci sulla natura benefica del pomodoro, ma d’altro canto è necessario specificare anche le possibile controindicazioni che potrebbero derivare dal consumo eccessivo di questo elemento. Sicuramente Il pomodoro può essere consumato da tutti, anche da chi soffre di pressione alta, da chi ha il diabete e da chi ha diversi problemi di salute.

Proprio come specificato nei paragrafi precedenti però, deve essere limitato il consumo del pomodoro per chi soffre di bruciori di stomaco oppure per chi è un soggetto allergico, in quanto le altre quantità di istamina contenute nel prodotto potrebbero innescare delle reazioni allergiche improvvise molto forti in grado di attivare in maniera improvvisa il sistema immunitario.
Questi sono gli unici accorgimenti da prendere laddove si volesse consumare il pomodoro perché altrimenti si tratta di un prodotto sicuro e certificato che grazie alla grande presenza di vitamine mette in atto una serie di funzionalità che non possono che far bene al corpo e nello specifico al sistema immunitario.
Il grande errore nella coltivazione dei pomodori
In Italia il pomodoro è sicuramente uno dei prodotti da giardino più coltivati di sempre ed è proprio durante il periodo estivo che molti si dedicano a questo tipo di coltura con l’obiettivo di ottenere un grande raccolto da poter utilizzare a proprio piacimento. Esiste però un errore molto frequente che potrebbe incidere proprio sul raccolto stesso.

Si tratta della poca cura per quanto riguarda l’irrigazione del pomodoro che, come tutti sappiamo, necessita di grandi quantità di acqua per sopravvivere, ma sempre prendendo in considerazione le esigenze della pianta. Se è vero che il fabbisogno idrico di questo vegetale è molto alto bisogna considerare anche un altro elemento.
Le radici del pomodoro hanno infatti bisogno di una grande quantità di aria e questa non arriva loro laddove sia presente del ristagno idrico che ovviamente inciderà sulla capacità della pianta di assorbire i nutrienti in quel caso. Ecco perché è importante dare al pomodoro l’acqua di cui necessita ma sempre senza esagerare.