Cosa mangiare per abbassare la pressione: ecco la soluzione

L’ipertensione è una delle condizioni più rischiose per lo sviluppo di patologie cardiovascolari e la sua gestione efficace è quindi cruciale in termini di prevenzione. Oltre a uno stile di vita sano e attivo, caratterizzato da adeguata attività fisica e dal mantenimento del peso nella norma, anche e soprattutto l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale.

Un’alimentazione sana ed equilibrata mantiene regolare la pressione sanguigna e diversi studi hanno dimostrato come alcuni alimenti più di altri contribuiscono a mantenere normali i valori e ad abbassarli in caso di ipertensione, offrendo quindi un aiuto naturale. È necessario privilegiare cibi poveri di grassi saturi, sodio e zuccheri aggiunti.

Insieme occorre favorire l’assunzione di alimenti che forniscano nutrienti essenziali come potassio, calcio e magnesio che svolgono un ruolo chiave nella regolazione della pressione sanguigna. Tuttavia, l’alimentazione da sola non è sufficiente e deve essere inserita all’interno di uno stile di vita sano. Vediamo cosa mangiare per abbassare la pressione.

Cosa mangiare per abbassare la pressione

La frutta e la verdura, come sappiamo, apportano numerosi benefici per la salute umana tra cui la capacità di abbassare la pressione. Frutta e verdura sono ricche di potassio che aiuta a bilanciare gli effetti del sodio sull’organismo, favorisce la vasodilatazione e quindi il controllo dei valori pressori. Inoltre, sono ricche di antiossidanti che proteggono i vasi sanguigni.

Le verdure a foglia verde, come bietole e spinaci, sono una fonte di nitrati naturali che contribuiscono alla vasodilatazione, migliorando la circolazione e abbassando la pressione. Agrumi, kiwi e frutti di bosco contengono vitamina C e flavonoidi che esercitano un’azione favorevole per la protezione dei vasi sanguigni dallo stress ossidativo.

Per avere i migliori risultati si consiglia di consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, prediligendo i prodotti freschi e quelli di stagione per supportare livelli ottimali di pressione arteriosa, la salute cardiovascolare e massimizzare l’apporto dei nutrienti essenziali per la buona salute e il benessere dell’organismo.

Cereali integrali e legumi

Anche includere nella dieta quotidiana cereali integrali e legumi porta benefici nella regolazione dei valori della pressione arteriosa. Cereali come avena, riso integrale, orzo e quinoa contengono fibre solubili che sono un toccasana per l’apparato cardiovascolare. Le fibre riducono i livelli di colesterolo LDL, cioè cattivo, e favoriscono il controllo glicemico.

I legumi come fagioli, lenticchie e ceci sono importanti per abbassare la pressione arteriosa e devono essere integrati nell’alimentazione per avere i migliori risultati. Essi contengono proteine vegetali, fibre, potassio e magnesio che contribuiscono a mantenere l’elasticità dei vasi sanguigni e a regolare i livelli pressori, oltre a migliorare il metabolismo generale.

È quindi importante sostituire alimenti realizzati con cereali raffinati con quelli integrali e aumentare il consumo di legumi per avere i risultati ottimali nella regolazione e nell’abbassamento della pressione arteriosa, ma anche per favorire un senso di sazietà più prolungato e mantenere il peso ideale, che sono elementi chiave nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.

Acidi grassi omega 3 e alimenti da evitare

Gli acidi grassi omega 3 sono abbondantemente presenti nel pesce azzurro, come sgombro e sardine e si sono mostrati utili e benefici per abbassare la pressione arteriosa. Gli acidi grassi omega 3 esercitano un’azione positiva sugli stati infiammatori cronici, migliorano la funzione endoteliale, e favoriscono la dilatazione dei vasi sanguigni, abbassando la pressione.

Passando invece a cosa evitare, occorre dire che per abbassare la pressione occorre ridurre drasticamente il sodio, presente nel sale da cucina e nei cibi processati in quanto esso aumenta la pressione. Infatti, il sodio favorisce la ritenzione idrica e aumenta il volume sanguigno con un conseguente innalzamento dei livelli pressori.

Occorre evitare i prodotti industriali e da forno, snack salati, formaggi stagionati, insaccati perché contengono elevate quantità di sale. Ma anche zuppe pronte, alimenti in scatola utilizzano il sodio per aggiungere sapore e come conservante. Occorre leggere attentamente l’etichetta dei cibi che acquistiamo per prediligere quelli poveri di sodio e avere effetti benefici sulla salute.

In conclusione

Per concludere, una corretta ed efficace gestione della pressione arteriosa è essenziale per la salute dell’organismo e tale controllo può essere effettuato mediante uno stile di vita attivo e un’alimentazione sana ed equilibrata. Infatti, vi sono alimenti che più di altri contribuiscono ad abbassare i livelli pressori come frutta, verdura, cereali integrali, legumi e pesce azzurro.

Occorre poi evitare drasticamente il consumo di sodio, principalmente contenuto nel sale da cucina e nei prodotti industriali, processati e da forno perché esso innalza i livelli pressori. Tuttavia, in una condizione di ipertensione il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico per un piano alimentare personalizzato in base alle esigenze individuali.

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