Una cosa è certa, quando si parla di camino a legna, e quindi anche di canna fumaria, ci si deve ricordare sempre, che la pulizia è importante. Se non si fa una manutenzione costante, e regolare, si rischia di avere una scarsa efficienza, e di trovarsi la casa, invasa dal fumo e dalla fuligine.
Come pulire l’interno del camino
Si comincia dalla parte interna del camino. Un metodo efficace per cominciare, è quello di strofinare le pareti con un panno, o anche una spazzola, prima imbevuta con acqua e aceto bianco. Si fa un processo, dall’alto verso il basso. Se invece, ci sono delle macchie molto ostinate, è bene usare il bicarbonato.
Si mescola con l’acqua e si lascia agire per qualche minuto. Poi, si lava ogni cosa con l’acqua calda. E’ una operazione che si può ripetere anche più di una volta, ma con la grande attenzione di non strofinare. Il rischio, è quello di rovinare le pareti del camino e non riuscire, poi a risolvere.
Per le superfici in marmo, è bene usare, acqua diluita con alcool. E anche, un poco di sapone di Marsiglia: si deve strofinare sul marmo, con un panno morbido. E cercare di essere sempre delicati, si tratta di un materiale, che con grande facilità rischia di danneggiarsi e di rovinarsi. Per cui, cautela.
E per la canna fumaria
Ogni camino ha delle caratteristiche diverse, ma pulire la canna fumaria è importante. Rischia di attaccarsi lo sporco, e quindi provocare fumo e fuliggine. Una prima cosa da fare, se si vuole pulire in autonomia, è contattare l’installatore, che può spiegare il modo corretto di procedere, senza nessun intoppo. E poi andare avanti.
Ci sono dei kit apposta, per la pulizia della canna fumaria. In genere, sono delle spazzole in metallo che hanno una forma circolare, e che servono per strofinare dentro le pareti. Se serve, si possono anche aggiungere delle prolunghe, per potere arrivare sempre più in alto, e non lasciare nulla al caso.
Per sporcare la casa, sempre di meno, si possono usare dei teli per coprire mobili e anche superfici e pavimenti. E in caso, bagnare anche le spazzole, con aceto e acqua. Infine, tra i consigli da seguire: evitare di bruciare legna che non è idonea, e che magari ha dei residui di resina.
Gusci di noci: sono potenti pulitori naturali
Forse in pochi lo sanno, lo ne hanno sentito parlare, ma i gusci delle noci sono dei potenti pulitori naturali. Tanto per cominciare, generano un calore intenso, che brucia i residui della fuliggine. Poi, producono poca cenere e anche una piccola quantità di fumo. E infine, aiutano a tenere efficiente il camino.
Ma in che modo si possono usare? Tanto per cominciare si possono anche mescolare, a delle pigne, che però devono sempre essere secche al punto giusto. Inseguito, una volta che le due cose sono state unite, si possono ardere, anche per potenziare quello che è l’effetto pulente. E procedere in questo modo.
E’ chiaro, che non si tratta di un sistema che può prendere il posto della pulizia classica, ma è comunque un metodo efficace, che con il tempo, aiuta anche a ridurre quelli che sono gli accumuli di sporco. Insomma, un modo per potere tenere sotto controllo, la pulizia del camino, e non avere problemi.
E per la cenere?
Quando si tratta di pulire il camino, non ci si deve mai dimenticare di eliminare la cenere. E’ una operazione che andrebbe fatta, con estrema regolarità. Ci si deve aiutare con una paletta di metallo, e gettando la cenere, in un contenitore che non è infiammabile. E poi, da smaltire, una volta
che la cenere è fredda. Tutto questo, si deve fare, sempre cercare di stare attenti e con cautela, anche per non lasciare che la cenere si possa depositare, sulla superfice della casa, o delle stanze. In alternativa, si può anche pensare di usare un aspiracenere. Anche se poi, pure l’aspirapolvere di casa è perfetto.
Infine, oltre alla canna fumaria, ricordarsi di pulire, anche gli accessori che in genere si usano per il camino. Delle volte sono cose a cui si da poca importanza, ma che sono davvero necessarie, per non rischiare di avere delle cose, piene di fuliggine e di fumo. Insomma, fare un lavoro inutile.
