
Una delle faccende domestiche più noiose da svolgere è la pulizia del forno. Bisogna occuparsene periodicamente perché, soprattutto usando spesso questo elettrodomestico, può sporcarsi con i residui di cibo che possono incrostarsi ed emettere cattivi odori. Anche se in commercio esistono prodotti specifici, si possono usare dei rimedi naturali per pulirlo.
Perché pulire periodicamente il forno
Il forno è uno degli elettrodomestici più usati e utili in casa: qui si preparano paste al forno, secondi di carne e pesce, patate ma anche torte e dolci. Ovviamente si possono accumulare dei residui di cibo che, incrostandosi, possono diventare difficili da rimuovere e far diffondere cattivi odori nell’ambiente circostante.

Inoltre possono impregnare anche i tessuti, come ad esempio le tende, e da qui far diffondere cattivo odore in tutta la casa. Come se non bastasse, ogni volta che si aprirà il forno o che si cucinerà al suo interno, si dovrà fare i conti con questa puzza fastidiosa e sgradevole.
Inoltre lo sporco e la puzza possono accumularsi sui cibi che si preparano e questo non è molto igienico. Per questo diventa fondamentale occuparsi della pulizia periodica del forno che non necessariamente si deve fare usando prodotti specifici, che sono tanti in commercio, ma anche rimedi naturali ed economici che si hanno quasi sicuramente già in casa.
Prodotti naturali per pulire il forno
Soprattutto se si usa molto spesso, può essere utile e doveroso pulirlo regolarmente perché qui i residui di cibo possono incrostarsi e creare cattivi odori. Invece che usare prodotti chimici, puzzolenti e potenzialmente inquinanti, si possono utilizzare rimedi naturali ed economici per pulire questo elettrodomestico facilmente e in poco tempo.

Si tratta di ingredienti che quasi sicuramente si hanno già a casa come ad esempio il bicarbonato di sodio: usarlo è facilissimo perché basterà mescolare 5 parti di bicarbonato con un litro, quindi mettere la soluzione in un flacone spray ed erogarla nel forno. Far agire per 30 minuti, quindi rimuovere con un panno morbido e sciacquare.
Anche l’aceto e il sale sono utili per pulire il forno: in questo caso bisognerà mettere in un flacone spray un bicchiere di aceto e 5 cucchiai di sale, quindi erogare la soluzione nel forno e far agire per mezz’ora, dopodiché ripulire con un pezzo di carta da cucina.
Altri ingredienti naturali per pulire il forno
Oltre al bicarbonato e all’aceto, si può usare anche il limone per pulire le incrostazioni nel forno. Questo, non solo sgrasserà le incrostazioni ma rimuoverà anche i cattivi odori. Sarà sufficiente spremere due limoni in una teglia con i bordi alti, quindi metterla in forno a 180°C per 30 minuti.

Quello stesso liquido si potrà usare per pulire il forno, strofinando le incrostazioni più ostinate con la metà di un limone. Allo stesso modo si può riempire una teglia con acido citrico e acqua (l’acido citrico si ricava comunque dal limone, quindi ha le stesse proprietà), quindi infornare a temperatura alta.
Il vapore che si sprigionerà scioglierà il grasso presente nel forno, assorbendo tutti i cattivi odori. Dunque con pochi semplici ingredienti, naturali ed economici, sarà possibile pulire a fondo questo elettrodomestico e questa pulizia è talmente semplice che si può ripetere molto spesso, così da non far sedimentare le macchie e creare cattivi odori.
Conclusione
Pulire il forno può sembrare difficile e noioso ma è doveroso farlo per evitare che i residui di cibo creino macchie ostinate, difficili da rimuovere e che creino cattivi odori. Per questo, invece che usare prodotti chimici, si può pulirlo utilizzando dei rimedi naturali molto efficaci, naturali ed economici, come bicarbonato, aceto, limone, sale e acido citrico.

Questi rimedi sgrassano in profondità rimuovendo lo sporco più ostinato e anche i cattivi odori, così si potrà usare il forno ancora tante volte, senza diffondere la puzza in tutta la casa ma soprattutto in condizioni più igieniche. Il forno, infatti, è uno degli elettrodomestici più usati e dunque, soprattutto se la frequenza di utilizzo è alta, bisogna pulirlo molto spesso.
Bastano pochi prodotti, come quelli che si hanno già a casa, per pulirlo in profondità e farlo tornare come nuovo, pronto all’uso per cucinare tante pietanze gustose. Almeno una volta al mese si può seguire uno dei metodi visti per sgrassare eventuali macchie che si possono essere depositate e neutralizzare i cattivi odori.