
Finalmente, con l’arrivo di Aprile, oltre al calore e alle belle giornate, si è anche spenta piano piano la possibilità che le piogge tornino a sporcare i vetri delle finestre, potendo finalmente provare a pulire tutto nei minimi dettagli, trovando qualche soluzione efficace che ci aiuti a velocizzare la loro pulizia senza quegli antipatici aloni.
Aprile è il mese della verità
Se hai le finestre sporche e piene di macchie e aloni provocati dalle piogge e dalla velocità con cui abbiamo provato ogni volta a pulirle, forse proprio adesso che siamo nel pieno mese di Aprile qualche risultato più concreto possiamo provare ad ottenerlo. E’ praticamente arrivato il momento di agire.

La luce è decisamente migliorata, perché le giornate intanto sono più lunghe e perché l’effetto è davvero più luminoso e più invitante. Per cui anche pulire diventa molto più facile oltre che produttivo. Per questo motivo proviamo a capire come fare, al fine di ottenere dei vetri finalmente del tutto puliti e senza aloni vari.
Aprile è quindi il nostro mese, perfetto per pulire i vetri usando quello che abbiamo dentro casa, quindi senza dover andare necessariamente alla ricerca di prodotti sensazionali che aiutino a risolvere quel brutto effetto che gli aloni e la sporcizia lasciano sui vetri, impedendo il perfetto filtraggio di luce all’interno di casa nostra.
Rinnoviamo l’aria e la luce
Il nostro obiettivo non è quindi solo quello di avere un vetro pulito e senza aloni. Ma è soprattutto quello di arrivare a garantirci un perfetto filtraggio di luce all’interno della nostra casa, potendo giovare di queste giornate tanto luminose, ricche di sole e molto più a lungo rispetto all’inverno.

E ancora di più possiamo disporre di ore di aria sempre più importanti per determinare un risparmio energetico sia in quanto a sprechi inutili legati all’energia elettrica, sia per quello che è invece lo spreco del riscaldamento della nostra casa. Quindi, una finestra con un vetro pulito non solo illumina, ma riscalda, anche solo metaforicamente parlando.
Ma il nostro principale problema non è tanto il prodotto da scegliere, ma quella che è e che si palesa nella formazione dei famosi aloni. Se dobbiamo pulire i vetri, dobbiamo per forza di cose ottenere un effetto che sia assolutamente wow, senza dover continuare a vedere questi maledetti aloni, insopportabili e antiestetici.
Il metodo dei vetrai: è davvero infallibile
A questo punto non deve sfuggirci assolutamente l’idea di andare a migliorare la resa dei vetri puntando alla pulizia tutto tondo e che vada a completare la nostra opera di rifinitura sui vetri, eliminando del tutto qualunque tipo di traccia di alone presente su questo materiale spesso davvero intrattabile.

Quello che ti serve è abbastanza facile da recuperare: intanto opta sempre per acqua tiepida che con queste giornate più calde ti dà un effetto decisamente migliore rispetto all’inverno, e usa insieme all’acqua un cucchiaio di aceto bianco e 2 gocce di detersivo per piatti, preferibilmente un tipo delicato.
Per avere un effetto e una soluzione immediata, aiutati con un panno in microfibra, meglio ancora se adatto alla pulizia dei vetri nello specifico, da usare umido e non bagnatissimo sul vetro. Ma un trucco sensazionale è legato all’uso della carta da giornale, quella vera e non quella patinata, è chiaro.
Occhio sempre al meteo!
Una cosa che devi considerare è però il tempo. Sappi che aprile ha da qualche tempo preso le sembianze di un marzo ancora non del tutto superato, quindi il meteo è sempre un po’ incerto e le piogge per quante diradate, possono sempre palesarsi. Il consiglio prima di pulire i vetri è quello di stare attenti alle piogge.

Se sono previste giornate instabili nei giorni successivi alla pulizia dei vetri, rimanda almeno di qualche altra settimana, e opta per una pulizia superficiale e non profonda come quella che avresti dovuto fare. In ogni caso, controlla proprio tutto: acqua e vento e poi eventualmente procedi ma sempre tenendo conto che dovrai intervenire di nuovo, anche nel corso dell’estate.
La pulizia dei vetri delle finestre, soprattutto la parte esterna, è la cosa che richiede più attenzione e tempo. Non c’è un modo specifico per evitare che si sporchino, perché sono comunque la parte più esposta, ma allo stesso tempo vanno puliti per aiutare la luce e l’aria pulita della primavera a penetrare dentro le nostre case che sono ancora molto fredde dopo l’inverno appena trascorso.