
La canna è una pianta rustica e vigorosa che spesso viene sottovalutata ma in realtà ha tantissime potenzialità ornamentali e funzionali. Si può infatti utilizzare per creare delle barriere naturali, delle schermature o anche dei frangiventi. Infatti la canna è ottima per andare a delimitare i giardini, gli orti o anche i terrazzi.
Come coltivare nel modo giusto la canna
Come stavamo dicendo, la canna può essere molto utile nel nostro giardino, infatti essa molto spesso viene utilizzata per creare delle barriere naturali, come ad esempio per andare a delimitare i proprio spazi esterni, anche per offrire un po’ di privacy in più o anche per un po’ di ombra.

Questa pianta cresce molto velocemente e non ha bisogno di particolari cure dato che si va ad adattare facilmente a diversi tipi di terreno e ambienti differenti. Innanzitutto prima di iniziare la coltivazione di tale pianta, bisogna sapere che essa risulta essere una pianta molto invasiva. Ma cosa significa e cosa fare?
La canna, una volta che viene piantata, tende ad espandersi molto rapidamente e per tale motivo bisogna scegliere il luogo adatto per effettuare questa pianta. Andiamo quindi a vedere alcuni consigli utili e alcune tecniche di coltivazione, in modo tale da conoscere di più prima di cimentarsi nella coltivazione di questa pianta.
Come scegliere il luogo adatto
Come stavamo dicendo, la canna è una pianta molto invasiva e per tale motivo bisogna scegliere il luogo adatto per piantarla. Essa infatti cresce molto velocemente e tende ad espandersi e ciò significa che bisogna avere comunque abbastanza spazio per la coltivazione della canna. Andiamo quindi a vedere il luogo adatto da scegliere.

La canna preferisce una zona soleggiata o anche a mezz’ombra e bisogna sapere che si adatta molto bene anche a dei terreni poveri ma ovviamente come possiamo immaginare, essa cresce meglio in terreni freschi e anche ben drenati, quindi in ogni caso è opportuno cercare anche un buon terreno per la coltivazione.
Le canne sono ottime per andare a mascherare delle recinzioni, dei muri o anche per andare a creare delle barriere frangivento sui confini del proprio giardino. Per evitare la troppa propagazione, si può andare a delimitare l’area di coltivazione, ad esempio con bordure sotterranee o anche delle barriere contenitive.
Quale tecnica di impianto utilizzare
La canna può essere moltiplicata facilmente sia per talea ma anche per divisione dei rizomi. Andiamo a vedere nello specifico queste due tecniche di impianto in modo tale da capire quale delle due utilizzate, ovviamente sempre in base alle proprie esigenze e in base a ciò che abbiamo a disposizione.

Per quanto riguarda la talea di fusto, andate a tagliare un pezzo di fusto maturo, devo essere almeno due nodi. Andate ad interrarlo a 10-15 cm di profondità in primavera, ovviamente però il terreno deve essere umido. In poche settimane il fusto andrà a produrre nuove radici e anche nuovi germogli.
Per quanto riguarda invece i rizomi, andate a prelevare un pezzo di rizoma con almeno un germoglio visibile e andatelo a piantare in una buca profonda di 20 cm, ovviamente in una posizione orizzontale. Andate poi ad annaffiare abbondantemente i primi giorni e vi raccomando di fare questo procedimento in primavera.
Come prendersi cura della canna
La canna è molto resistente alla siccità, ma bisogna comunque fare molta attenzione, soprattutto se si vuole ottenere una pianta alta e folta e l’acqua risulta essere fondamentale soprattutto nei primi mesi. Andiamo quindi a vedere quando e come irrigare nel modo migliore. Innanzitutto, come stavamo dicendo nei primi mesi il terreno deve essere costantemente umido.

Una volta affrancato, bisogna andare ad innaffiarla solo nei periodi più secchi o anche durante l’estate. Anche la concimazione è fondamentale il processo con tutto se il terreno è abbastanza povero, anche se può crescere tranquillamente anche in quel caso, vi consigliamo comunque una concimazione leggera con del letame maturo o del composti.
Ciò è opportuno farlo a inizio primavera, andando a stimolare una crescita molto vigorosa. A fine inverno inoltre, andate a recidere le canne secche in modo tale da andare a stimolare la crescita dei nuovi fusti. Ciò aiuta anche a mantenere la schermatura densa e ordinata. Coltivare la canna come schermatura naturale è un modo efficace, economico per creare privacy, ombra e bellezza del nostro spazio esterno.